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Chiedere la concessione dell'assegno di inclusione (ADI)

Descrizione

Chiedere la concessione dell'assegno di inclusione (ADI)

RISORSA SOCIALE GERA D'ADDA ASC 

Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona ha attivato un numero di telefono (3492406791) per offrire un servizio di prima informazione, consulenza e orientamento nella presentazione della richiesta di ASSEGNO DI INCLUSIONE (ADI). 

Il servizio, che si rivolge ai cittadini residenti nei 18 Comuni dell’Ambito di Treviglio (ARCENE, ARZAGO D’ADDA, BRIGNANO GERA D’ADDA, CALVENZANO, CANONICA D’ADDA, CARAVAGGIO, CASIRATE D’ADDA, CASTEL ROZZONE, FARA GERA D’ADDA, FORNOVO SAN GIOVANNI, LURANO, MISANO DI GERA D’ADDA, MOZZANICA, PAGAZZANO, POGNANO, PONTIROLO NUOVO, SPIRANO, TREVIGLIO), è attivo: 

  • dal lunedì al giovedì, dalle ore 9:00 alle ore 13: 00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00; 
  • il venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00. 

L'Assegno di inclusione è una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, condizionata al possesso di requisiti di residenza, cittadinanza e soggiorno, alla prova dei mezzi sulla base dell'ISEE, alla situazione reddituale del beneficiario e del suo nucleo familiare e all'adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa. 

È riconosciuto ai nuclei familiari che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni: 

  • con disabilità; 
  • minorenne; 
  • con almeno 60 anni di età; 
  • in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione. 

L’Assegno di Inclusione si richiede accedendo al sito dell’Inps con SPID – CIE – CNS oppure rivolgendosi a CAF e patronati. I dettagli della misura sono disponibili sul sito www.lavoro.gov.it nella sezione “Nuove misure di inclusione e accesso al lavoro”. È inoltre disponibile l’urp online del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Approfondimenti

La domanda può essere presentata da uno dei membri del nucleo familiare in cui è presente almeno un beneficiario identificato:

  • in formato telematico sul portale dell'INPS
  • presso i patronati
  • presso i centri di assistenza fiscale (CAF).

Il contributo economico viene erogato attraverso uno strumento di pagamento elettronico ricaricabile, denominato "Carta di inclusione" o "Carta ADI".

La Carta ADI consente di:

  • effettuare acquisti di beni e servizi presso i POS degli esercizi commerciali in Italia convenzionati con il circuito Mastercard che rientrano nelle categorie di spesa previste dalla normativa di riferimento
  • effettuare un bonifico mensile SEPA/Postagiro presso gli Uffici Postali per pagare la rata dell’affitto, in favore del locatore indicato nel contratto di locazione o dell’intermediario che ha concesso il mutuo
  • pagare le utenze domestiche presso gli Uffici Postali (con bollettini o MAV postali). È inoltre possibile usufruire delle agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate
  • effettuare prelievi di contante.

Requisiti

Per beneficiare della concessione del sostegno economico e dell'inserimento nei percorsi di inclusione, occorre rispettare una serie di specifici requisiti di cittadinanza, soggiorno, residenza, ed economici/patrimoniali; nonché di requisiti ulteriori inerenti a misure cautelari, misure di prevenzione, condanne, dimissioni, strutture a totale carico pubblico e diritto-dovere di istruzione.

Per conoscere nel dettaglio i requisiti e le modalità di accesso, consulta tutte le informazioni pubblicate sul sito dell'INPS.

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